* il testamento autentico, redatto da un notaio.
* il testamento olografo, scritto, datato e firmato di pugno dal testatore.
* il testamento segreto, posto in una busta sigillata e consegnato ad un notaio.
* il testamento internazionale, firmato in presenza di due testimoni e un notaio.
Sì, ne esistono due: un registro dei testamenti, gestito dal Ministero della Giustizia, e un registro delle successioni, gestito dai tribunali italiani. In questi due registri l’iscrizione e la ricerca dei testamenti vengono effettuate per via elettronica.
L’iscrizione del proprio testamento in un registro non è obbligatoria. Tuttavia, un testamento non ritrovato equivale ad un testamento non esistente.
Per tale ragione, si consiglia di iscrivere il testamento nel registro. In questo modo il testatore sarà certo che al suo decesso verranno ritrovate e quindi rispettate le sue ultime volontà.
Il notaio procede all’iscrizione dei testamenti. Infatti, sebbene sia possibile redigere personalmente il proprio testamento, l’aiuto di un notaio risulterà particolarmente prezioso nella misura in cui si tratta di un esperto in materia. I suoi consigli consentiranno di redigere un testamento che rispetta il diritto e che non rischierà di essere annullato.
Non è il contenuto del testamento iscritto nel registro, ma le informazioni attinenti che permetteranno di ritrovarlo.
Il notaio è incaricato di conservare i testamenti autentici, segreti, internazionali e olografi che il testatore gli ha consegnato.<0}
No, l’esistenza del testamento e il suo contenuto rimarranno segreti per tutta la vita del testatore.
L’iscrizione di un testamento costa 18,20 € ai quali vanno aggiunti 48,00 € di tassa di bollo.
Al decesso del testatore, i parenti del defunto potranno consultare il registro dei testamenti e il registro delle successioni personalmente o per mezzo di un professionista del diritto (notaio, giudice, avvocato). Tale consultazione non è obbligatoria, ma è comunque consigliata in quanto garantisce il rispetto delle ultime volontà del testatore.
Sì, per poter effettuare una ricerca, i parenti del defunto dovranno fornire un certificato di morte. Questa misura consente di garantire che l’esistenza del testamento rimanga segreta durante la vita del testatore.
Una ricerca nei registri italiani costa 37,16 €.
Qualora esista la possibilità che il defunto abbia lasciato un testamento in un altro paese, si consiglia inoltre di consultare i registri stranieri. Tale consultazione costerà in tal caso 50,00 € per registro consultato.
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